Money Monster (L’altra faccia del denaro) è un film del 2016 diretto da Jodie Foster
Siamo a New York, ai giorni nostri, nello studio televisivo che sta trasmettendo “Money Monster”, una trasmissione di infoitainment http://www.treccani.it/enciclopedia/infotainment_(Lessico-del-XXI-Secolo)/. Il programma informa i telespettatori sugli investimenti finanziari (information), in una cornice di intrattenimento (entertainment). Il presentatore è Lee Gates (George Clooney), egocentricamente arrogante, ispirato a un personaggio televisivo esistente (Jim Cramer). Gates fornisce consigli sulla finanza, fra ballerine discinte, e musichette sceme. La regista del programma è Patty Fenn (Julia Roberts) che, del programma stesso, ama ripetere: “…(che) non fa giornalismo d’inchiesta; anzi, non fa giornalismo e basta…”.
Sembra che il personaggio di Gates rispecchi un esperto finanziario della CNBC (canale televisivo USA), che presenta un programma di consigli finanziari dal titolo “Mad Money”, ovvero “Denaro Pazzo”!Questo signore si chiama Jim Cramer, che il pubblico italiano ovviamente non conosce. Tra i due istrioni sembra essere alla fine anche un rapporto affettivo, perché Lee rimprovera fuori onda, e a più riprese, Patty di volerlo lasciare, avendo deciso di passare a un’altra emittente televisiva, alla ricerca di quella credibilità umana e professionale, che il programma evidentemente non assicura.
Prima considerazione: <Se c’è qualcuno che segue i consigli di un programma così, ebbene, questo tale merita ogni disdoro!>. All’improvviso, sul set televisivo irrompe Kyle Budwell che, per eludere la sorveglianza, si era finto un fattorino in attività di consegna. E’ un giovane dall’apparente età di 25-30 anni, ha un giubbotto imbottito di esplosivo, e una pistola. Fa indossare il giubbotto a Lee e, con la pistola minaccia il presentatore e tutto lo studio, continuando a ripetere:” Perché?”: vuol sapere perché ha perso tutti i propri risparmi (60.000 $) in un investimento finanziario che il programma gli aveva invece presentato come <sicuro>. Si tratta del fondo IBIS , colosso di Wall Street che ha registrato perdite per 800 mld di $, a causa di ciò che i portavoce della Società chiamano un <glitch> (https://en.wikipedia.org/wiki/Glitch ), cioè un errore imprevedibile del sistema, provocato da un algoritmo sbagliato, detto <quant> (http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-03-24/algoritmi-ricchezza-064907.shtml?uuid=ABgRD8L&refresh_ce=1). Lee e Patty propongono di contattare la IBIS, per avere le spiegazioni che Kyle sta chiedendo…a mano armata. Patty e Lee contattano la Segretaria dell’Amministratore Delegato della IBIS Worldwide (nell’acronimo inglese: CEO, ossia Chief Executive Officer), che si chiama Walt Camby (l’attore Dominic West). La Segretaria è la bella ed efficiente Diane Lester (l’attrice Catriona Balfe).
Il tutto viene trasmesso in diretta dall’emittente televisiva coinvolta, e da altre emittenti collegate. In tutti gli USA e nel mondo intero, la gente segue la diretta del rapimento a mano armata. Viene rintracciata la convivente di Kyle, Molly (Emily Meade), gravida, che accetta di seguire la polizia, per il solito tentativo di persuasione verso il sequestratore armato. Dal colloquio/alterco tra i due giovani, si capisce che Molly considera Kyle peggio che un fallito, anzi un incapace e irresponsabile. Anzi, Molly …molla in diretta il proprio non amato amante! Tutto perduto? Non tutto! Kyle accetta il consiglio dei due volponi Patty e Lee, di recarsi, con tutta la troupe che continuerà a riprendere in diretta, nella sede della conferenza stampa, che la IBIS ha promosso, con o senza il proprio CEO. Il quale continua a essere irrintracciabile: la Segretaria non riesce a contattarlo, ma sa che si trova (o dovrebbe trovarsi) in Svizzera. In attesa di parlare con lui, Diane contatta i matematici/informatici che hanno preparato il programma, e che si trovano in Corea, e a Hong Kong! Questi ovviamente escludono l’errore matematico/informatico, e affermano con certezza che trattasi di una manovra speculativa, ribassista, del mercato azionario, fatta da uno speculatore in guanti bianchi.
Torniamo al punto di prima. Il CEO, appreso dalla TV quanto sta accadendo, messosi in contatto con Diane, torna in sede. Cos’era successo? Walt aveva speculato al ribasso sui titoli della IBIS; intascato gli 800 milioni di $ derivanti dalle perdite del titolo, e portato il malloppo in Sud-Africa, per una speculazione sul mercato dei diamanti. La speculazione non era andata a buon fine, perché uno sciopero improvviso dei minatori aveva bloccato l’attività di estrazione e vendita diamantifera, e resa impossibile la seconda speculazione ribassista di Walt. Viene annunciata una conferenza stampa, a Wall Street, nella quale Camby comunica che spiegherà quanto accaduto. Anche Lee, Kyle e tutta la troupe televisiva escono in strada, e cominciano a dirigersi verso Wall Street. La polizia controlla il tutto, la folla segue l’happening, ma…Lee indossa sì il giubbotto che era stato dichiarato esplosivo, ma che Kyle dice essere riempito solo di …argilla. La pistola è una vera pistola? Il film non ce lo dice. In strada – incredibile dictu – i passanti solidarizzano con Kyle…!
Tutti raggiungono la sede della conferenza stampa… e alla fine, l’unico <vilain/nasty/cattivo> risulta essere Walt Camby. Il sistema sembra in grado di auto-emendarsi…Mah! Che succede a Kyle, il bamboccione, imbranato, terrorista? Nulla di bene, ed è l’unico che paga, alla fine dei conti. Camby si prende solo…il freddo disprezzo di Diane, amante disillusa e furibonda. – “Money Monster “(official trailer): https://www.youtube.com/watch?v=qr_nGAbFkmk
Regia: Jodie Foster | ||||||
Sceneggiatura: Alan Di Fiore; Jim Kouf; Jamie Linden; Musiche: Dominic Lewis. Produttori: George Clooney, Daniel Dubiecki, Lara Alameddine, Grant Heslov. Fotografia: Matthew Libatique Montaggio: Matt Chesse Scenografia: Kevin Thompson Costumi: Susan Lyall |
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Personaggi e Interpreti: – Lee Gates: George Clooney – Paty Fenn: Julia Roberts – Kyle Budwell: Jack O’Connell – Walt Camby: Dominic West – Diane Lester: Catriona Balfe -Captain Powell: Giancarlo Esposito -Ron Sprecher : Christopher Denharo – Lenny (The Cameraman) : Lenny Venito – Lt Nelson: Chris Bauer – Avery Goodloe: Dennis Boutsikaris – Molly: Emily Meade – Bree (The Assistant): Condola Rashad – Amy Lin: Greta Lee -Ragazza di Wall Street: Aly Mang -Joji: Darri Ingolfsson -Arlene: Olivia Luccardi – James Goodloe: Dennis Boutsikaris
Conclusioni: 2) La IBIS Worldwide è un gestore di prodotti finanziari, con scambi telematici ad alta frequenza. Nel film, perde 800 milioni di & in un giorno. Anche se la Borsa di Wall Street ha una capitalizzazione totale di 21.000 miliardi di dollari USA (https://it.wikipedia.org/wiki/Borsa_di_New_York), una perdita giornaliera di 800 mln di & in un solo giorno, è una perdita che dovrebbe far sospendere il titolo per <eccesso di ribasso>. Ciò di cui nel film non si fa cenno! 3) Camby acquista le azioni della IBIS di cui è CEO, sapendo che il prezzo sta scendendo. Questa operazione è definita, in gergo finanziario e penale, <insider trading>( http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/100-parole/Diritto/I/Insider-trading.shtml?uuid=060592fe-58b8-11dd-9534-b5e47a9a4888&DocRulesView=Libero). L’insider trading è reato penale in Italia, e negli USA, per cui è difficile kimmaginare che Camby possa tornare dal Sud-Africa, avendo portato a buon fine la gigantesca frode finanziaria! 4) L’azione di Kyle è in qualche modo giustificabile? No, nella maniera più assoluta: il sequestro di persona, a mano armata, a scopo di pubblicità estorsiva, è un reato di specie abietta, quant’altri mai! 5) Kyle dà la colpa del proprio fallimento di investitore/speculatore al programma “Money Monster” e al suo conduttore. Ma ovviamente, Kyle ha torto, perché la decisione di investire tutti i risparmi, tra l’altro frutto dell’eredità della defunta madre, è stata sua, e solamente sua! E dunque, cade anche un ipotetico nesso causale tra il programma e il crollo del titolo. 6) Incomprensibile e sconcertante è la simpatia del pubblico nei confronti di Kyle, mentre questi attraversa le strade di New York, tenendo ancora sotto minaccia armata Lee Gates. 7) Alla fine di tutto, l’unico colpevole risulta essere il CEO speculatore. In realtà, i colpevoli sono molti di più: D) il pubblico che applaude un individuo simile fa paura più dello stesso sequestratore. Per chi voglia approfondire le problematiche della divisione tra banche di investimento e banche d’affari, nella storia recente, e meno recente, può andare ai link che qui seguito vengono indicati: |
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a)La legge che separò le banche d’investimento, da quelle d’affari: (Glass-Steagall Act ,1933). https://archive.org/stream/FullTextTheGlass-steagallActA.k.a.TheBankingActOf1933/1933_01248_djvu.txt b)Sulla – eventuale – reintroduzione della Legge Glass-Steagall, link : <IlSole-24Ore> http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2015-11-05/riportare-vita-riforma-glass-steagall-171521.shtml?uuid=ACYuYEUB c) Luigi Zingales su <IlSole-24Ore>: http://faculty.chicagobooth.edu/luigi.zingales/papers/editoriali/I-cattivi-consigli-della-demagogia.pdf |
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