Pieter Brueghel, il Vecchio; i suoi figli: Pieter il Giovane, e Jan I sono tre pittori fiamminghi del XVI e XVII secolo. A loro è collegato un vasto gruppo di altri pittori: figli, nipoti, e famigliari, dei tre capostipiti. Per vedere il primo articolo su Brueghel, va’ al link:
.http://www.ilgrandeinquisitore.it/wp-admin/post.php?post=2267&action=edit

Marten van Cleve: Paesaggio invernale con la strage degli Innocenti. Fino a non molto tempo fa, questo dipinto veniva attribuito a Pieter Brueghel il Giovane e Gillis Mostaert. Nel loro repertorio di opere di Marten van Cleve, Klaus Ertz e Christa Nitze-Ertz, lo attribuiscono invece a van Cleve. Si tratta di una familiare scena invernale, che ricorda i paesaggi di altri grandi artisti fiamminghi della seconda metà del XVI secolo – compreso Pieter Brueghel il Giovane – con un’interessante e inconsueta raffigurazione della <Strage degli Innocenti> (Matteo, 2:16-18). Il punto di vista rovesciato guida lo sguardo dello spettatore sul paino medio, verso le lance minacciose dei soldati che stanno marciando verso il pacifico villaggio di Betlemme. Questa sorprendente rilettura dell’episodio Evangelico sembra in debito con una <Strage degli Innocenti> dipinti nel 1566 da Pieter Brueghel il Vecchio, e più volte replicata da Pieter Brueghel il Giovane .
Per la famiglia Brueghel, vedi i link :
1) Albero genealogico: https://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_Bruegel;
2) http://www.treccani.it/enciclopedia/bruegel/;
3) http://www.treccani.it/enciclopedia/bruegel_(Enciclopedia-Italiana)/
Per il capostipite, Pieter Brueghel il Vecchio, vedi il link:
– http://www.treccani.it/enciclopedia/pieter-il-vecchio-bruegel_(Enciclopedia_dei_ragazzi)/.
La parola Brueghel viene scritta anche Bruegel. La parola Brueghel viene scritta anche Bruegel, e si pronuncia come nel seguente link sonoro: – http://www.comesipronuncia.it/pronuncia/pieter-bruegel-1333.

Jan Brueghel il Giovane: Incontro-tra-viaggiatori. Inchiostro bruno acquerellato su carta. Vi sono raffigurati tre uomini che si incontrano lungo la strada. Nonostante la relativa semplicità di forma e contenuto, l’effetto ottenuto con pochi tratti è notevole, non ultimo il senso del movimento, reso dalla posizione sollevata dei piedi (Catalogo, pag. 199).
Noi useremo la prima versione – Brueghel – , che è quella usata nei cataloghi e locandine della Mostra “Brueghel – Capolavori dell’Arte Fiamminga”, in corso (02/10/2015 – 28/02/2016) presso Palazzo Albergati, in Bologna, mostra che è l’oggetto di questo articolo. Per i tre pittori capostipiti, vedi i link relativi

Palazzo Albergati, in Via Saragozza, è la sede della Mostra. Anche via Saragozza è essa stessa una spettacolare opera d’arte.
I) Pieter Brueghel il Vecchio:
1) http://www.treccani.it/enciclopedia/pieter-il-vecchio-bruegel_(Enciclopedia_dei_ragazzi)/;
2) https://it.wikipedia.org/wiki/Pieter_Bruegel_il_Vecchio;
II) Pieter Brueghel II; detto il Giovane; vedi il link:
1) https://it.wikipedia.org/wiki/Pieter_Brueghel_il_Giovane;
III) Jan Brueghel, il Vecchio, detto anche: Jan I; vedi il link:
1) https://it.wikipedia.org/wiki/Jan_Brueghel_il_Vecchio.
Per uno dei cataloghi della Mostra, vedi :
– Brueghel: Capolavori dell’arte fiamminga. Skira Editore; ISBN: 978-88-572-3081-8.

Pieter Brueghel il Giovane: Le sette opere di misericordia – 1616 – (particolare). Nutrire gli affamati. Il soggetto si ispira al brano Evangelico di Matteo,25:35-36: “Perché avevo fame, e voi mi avete dato da mangiar. Avevo sete, e mi avete dato da bere. Ero straniero, e mi avete ospitate nella vostra casa. Ero nudo, e mi avete vestito. Ero malato, e siete venuti a visitarmi”.
Alcuni quadri esposti nella Mostra saranno qui presentati e commentati. Il testo sarà molto breve. Poiché i quadri dei Brueghel presenti nei musei italiani sono molto pochi, è consigliabile visitare la Mostra; o, in alternativa, consultare il Catalogo (di cui sopra), o altro materiale documentario sull’argomento.
A proposito di Pieter Brueghel, il Vecchio, Karel van Mander , nel suo celebre Schilder-Boeck (Libro della Pittura) pubblicato ad Haarlem nel 1604, scriveva: ” Aveva lavorato molto sulle orme di Hieronymus Bosch e dipinse numerosi quadri spettrali e scene umoristiche, tanto da meritarsi il titolo di < Pier den Drol> (Pietro l’Ironico). Lo divertiva osservare come i contadini mangiano, bevono,mangiano, saltano, fanno festa, insomma vivono i loro momenti di gioia, che l’artista – attraverso il colore – riusciva a rendere con grazia e ironia. Sapeva anche caratterizzare magistralmente …la natura contadina” (in <Catalogo>, pag. 20).
Ambrosius Brueghel (1617-1675) : Allegoria-dei-quattro-elementi (1645 circa).
“Quello che la natura vorrebbe invano, lo compiono le opere d’arte: esse aprono gli occhi” (T.W. Adorno, in <Catalogo>, pag. 25).
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